 |
MARZIA ROSTI
Popoli indigeni, terre e risorse
naturali in Argentina
dall'indipendenza a oggi
232 pp.
20,00 euro
ISBN 979-12-80097-14-9
ACQUISTA ON LINE
SCARICA LA SCHEDA
Un libro sull’evoluzione dei rapporti fra i popoli originari e le istituzioni dello Stato argentino dalla sua formazione ad oggi, ripercorsa soffermandosi su alcuni aspetti e momenti ritenuti più significativi, con particolare attenzione al tema della terra e del suo sfruttamento. Si tratta di relazioni complesse, con molteplici letture, che nel xix e nel xx secolo hanno oscillato fra la pace e la guerra, l’odio e l’amicizia, il rispetto e il disprezzo, l’assimilazione forzata e la resistenza e, infine, il riconoscimento dei diritti indigeni e la loro violazione. L’obiettivo è quello di delineare – senza alcuna pretesa di esaustività – uno dei temi che caratterizza la contemporaneità argentina, ovvero le rivendicazioni territoriali delle comunità indigene presenti oggi nel Paese, attraverso la storia dei rapporti fra popoli originari e istituzioni nazionali, poiché per comprendere “le dinamiche e la storia del presente è necessario conoscere anche la storia e le dinamiche del passato”.
PDF INTRODUZIONE E INDICE
|
Rassegna
In preparazione
|
Marzia Rosti è professore associato all’Università degli Studi di Milano, dove insegna Storia e Istituzioni dell’America latina e Storia, Istituzioni e Diritti dell’America latina. Fra le pubblicazioni più recenti, il saggio The Right to Consultation and Free, Prior and Informed Consent in Argentina: The Case of Salinas Grandes-Laguna de Guayatayoc, in The Prior Consultation of Indigenous Peoples in Latin America. Inside the Implementation Gap (a cura di Claire Wright, Alexandra Tomaselli, Routledge, 2019) e la curatela di Challenges to indigenous political and socio-economic participation (con Alexandra Tomaselli, Roberto Cammarata e Chiara Scardozzi, Eurac Books, 2017).
|